Trump e Putin in Alaska: Una trappola per la Russia? Analisi di Glenn Diesen & Brian Berltetic


Trump e Putin in Alaska: Una trappola per la Russia? Analisi di Glenn Diesen & Brian Berltetic

Trump e Putin in Alaska: Una trappola per la Russia? Analisi di Glenn Diesen & Brian Berltetic


Un video tratto dal Canale Youtube di Glenn Diesen


Riassunto dettagliato del video:

Nel video, Glenn Diesen e l'analista di affari internazionali Brian Berltetic discutono del potenziale incontro tra i presidenti Trump e Putin in Alaska. La discussione si concentra sui possibili motivi e sui rischi che questo incontro potrebbe comportare per la Russia.

Punti chiave della discussione:

  • L'annuncio e il sospetto: L'incontro è stato proposto dopo che un messaggio russo ha suggerito che gli Stati Uniti avrebbero presentato una proposta "accettabile" [00:44]. Tuttavia, gli analisti si chiedono se si tratti di una vera svolta diplomatica o di una trappola strategica.

  • La politica estera americana: Berltetic sostiene che la politica estera degli Stati Uniti, fin dalla fine della Guerra Fredda, ha avuto come obiettivo l'egemonia globale, cercando di impedire l'ascesa di potenze rivali. L'attuale conflitto in Ucraina viene descritto come una guerra per procura degli Stati Uniti contro la Russia [01:19]. L'ipotesi che Trump possa proporre un cessate il fuoco viene vista come una tattica per riorganizzare le forze e rafforzare la posizione geopolitica contro la Russia [02:54].

  • Lo scetticismo russo: Diesen evidenzia la preoccupazione russa che qualsiasi proposta americana, inclusa quella di Trump, sia solo una pausa temporanea per consentire alla NATO di riorganizzarsi e prolungare il conflitto in futuro [03:21]. La Russia è scettica, anche a causa del fallimento degli accordi di Minsk [08:47].

  • Rischi territoriali e di sicurezza: Viene sollevata la questione delle concessioni territoriali, con Berltetic che avverte come qualsiasi accordo di questo tipo sarebbe un disastro per la Russia [25:08]. Viene anche espresso un forte timore per la sicurezza del presidente Putin, definendo l'incontro un rischio significativo, data la storia di attacchi statunitensi a leader stranieri [06:27].

  • Il ruolo dell'Europa e la strategia anti-Cina: Berltetic ipotizza che gli Stati Uniti, pur ritirandosi formalmente dal conflitto, possano lasciare che i loro alleati europei continuino a combattere la Russia [15:07]. Questo permetterebbe agli Stati Uniti di concentrarsi sulla Cina, mantenendo la Russia sotto pressione attraverso l'Europa [19:22].

  • Le alternative per la Russia: Diesen pone la domanda su quale sia l'alternativa per la Russia per evitare un conflitto prolungato o nucleare [29:27]. Berltetic risponde che la Russia deve valutare se una tregua le darebbe il tempo di prepararsi meglio dei suoi avversari, ricordando come gli accordi di Minsk abbiano dato tempo all'Ucraina di rafforzare il suo esercito [26:43].

  • Conclusioni degli analisti: La discussione si conclude con un forte scetticismo sulla sincerità dell'incontro. Berltetic ribadisce che la politica statunitense mira all'eliminazione dei rivali e che l'incontro in Alaska potrebbe essere un espediente per ingannare la Russia e guadagnare tempo [38:41].



La foto è tratta dal sito viaggi-usa.it








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