Vengono completamente snobbati gli antichi mestieri tradizionali. E le associazioni di categoria confermano: "Nessuno ha interesse a diventare artigiano".
Il primo a lanciare l'allarme, nella mia città, era stato Fosco Bianchetti, imprenditore di razza e patron della V-Map.
Proprio dalle pagine de La Nazione, aveva strigliato i giovani apuani: "Sono ossessionati dal posto fisso e cercano solo lavori comodi e ben retribuiti".
Poi è arrivato anche Alessandro Bandoni, ventisettenne esponente del PD locale, a esortare i suoi coetanei "ad accontentarsi di un lavoro pur di non restare con le mani in mano".
Io che non sono per nulla allineato alle idee del suo partito, non posso che applaudire al suo invito e mi chiedo: ma i ragazzi di oggi, sanno solo lamentarsi, o hanno veramente voglia di rimboccarsi le maniche e darsi da fare?
Purtroppo, ho la sensazione, che la maggior parte di loro non abbia voglia di fare nulla e stia troppo bene... con le mani in mano!
Quanto mi piacerebbe sbagliarmi.
Giancarlo Fornei
Fonte notizie: La Nazione, mercoledì 9 novembre 2011
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