La cuccagna della Regione, un premio per tutti i dirigenti

Firenze

BONUS DI 16.500 EURO A TESTA per la farsa degli obiettivi raggiunti.

E' una sorta di isola di Bengodi nel mare dell'Italia dei sacrifici.

Come altro si potrebbe definire una struttura che ha un funzionario pagato a peso d'oro ogni tre dipendenti e che, soprattutto, elargisce il premio di produttività praticamente a tutti (su 126 dirigenti più 9 direttori, solo 8 non lo hanno preso, perché distaccati), spendendo 12 milioni e 624mila euro l'anno?

Sì: guardando come la Regione Toscana gestisce la sua macchina amministrativa verrebbe da ridere, se non fosse che lo fa con soldi prelevati ai contribuenti in una stagione difficilissima che tocca tutti, tranne i vertici di questa burocrazia.

Parlano le cifre.

Per carità, tutto legittimo anche se stridente coi sacrifici ai quali è chiamato chi lavora nel privato.

Se poi si pensa che quando il governo ha annunciato i tagli alle Regioni, qui in Toscana qualcuno ha ipotizzato di compensare non tagliando i costi, ma ricorrendo a nuove tasse (come l'idea del superticket sulla sanità).

Si capisce come davvero fra Paese reale e Paese burocratico il baratro sia diventato incolmabile.

Sintesi dell'articolo di Stefano Cecchi e Pino Di Blasio
Fonte: La Nazione, 13 novembre 2014

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