Pagamenti in ritardo, la legge fa flop: "Peggiorata la situazione delle aziende"

Carrara (MS)

"E' un flop la normativa contro i ritardi nei pagamenti".

A denunciarlo è la Cna che non usa mezze misure per descrivere il fallimento di questa misura che avrebbe dovuto, al contrario, garantire una boccata d'ossigeno per le imprese in questo momento di crisi economica.

Funziona solo per 1 impresa su 10 (spiegano gli artigiani), per l'87%, addirittura, la situazione è peggiorata dopo l'entrata in vigore della norma, che prevedeva pagamenti a 60 giorni quando il cliente è un'impresa, a 30/60 giorni quando è una pubblica amministrazione. 

Secondo i dati della Cna solo il 17% delle imprese riesce a farsi pagare entro i termini contrattuali, percentuale che scende al 2% nel settore delle costruzioni e degli impiantisti.

Va un po' meglio nella meccanica dove il 31% delle imprese vanta tempi di pagamento entro i limiti.

Il peggiore pagatore è la pubblica amministrazione (spiegano Cna).

Il presidente, Paolo Bedini, spiega che i ritardi nei pagamenti accentuano gli effetti della crisi.

Sintesi dell'articolo pubblicato da La Nazione, 13 marzo 2014

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