Questa mattina sono andato all'Asl di Marina di Carrara per ritirare degli esami del sangue.
Davanti a me, c'era una signora anziana, che mi ricordava tanto mia nonna Leonetta.
Davanti a me, c'era una signora anziana, che mi ricordava tanto mia nonna Leonetta.
Con molta dignità, mi mostra il palmo della mano su cui c'erano delle monete da 10 centesimi e con voce bassa, quasi a vergognarsi, mi chiede se posso prestarle 50 centesimi per comprare un pò di pane.
Mi si è stretto il cuore, ho sorriso alla signora, mi sono frugato in tasca e le ho consegnato tutti gli spiccioli che avevo: 3 euro.
Con voce sommessa la signora mi ha ringraziato e detto che erano troppi...
Io le ho di nuovo sorriso, dicendole che poteva comprarci il pane anche domani.
Mi ha di nuovo ringraziato e con gli occhi umidi si è avviata a ritirare i suoi esami.
Questa è l'Italia reale, l'Italia di oggi.
Con voce sommessa la signora mi ha ringraziato e detto che erano troppi...
Io le ho di nuovo sorriso, dicendole che poteva comprarci il pane anche domani.
Mi ha di nuovo ringraziato e con gli occhi umidi si è avviata a ritirare i suoi esami.
Questa è l'Italia reale, l'Italia di oggi.
Questa è l'Italia ridotta ad elemosinare da una classe politica incompetente.
Da governi irresponsabili, sia quello precedente (che purtroppo ho votato), sia quello attuale dei tecnici (che nessuno ha scelto).
Questa è la vera Italia.
Che questo governo tecnico non vede o non vuol vedere. Tanto è lontano dai problemi reali della gente.
Sono certo che quella povera signora non ha mai chiesto la carità e che campava, dignitosamente, della sua pensione.
Oggi non può più farlo, perché questo stato la sta affamando. Così come sta affamando milioni e milioni di italiani.
Mi rivolgo a te che stai leggendo: apri gli occhi, e alle prossime elezioni politiche, spazziamo via dal parlamento questa massa d'irresponsabili.
Per non usare eufemismi peggiori.
Giancarlo Fornei
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