"Senza la dignità di un lavoro"...

Ieri sera stavo leggendo un libro in cucina (da molto tempo preferisco leggere un buon libro anziché ascoltare le brutte notizie al telegiornale), quando dal salotto, il TG5 manda un servizio sulla terribile notizia di un ragazzo di Potenza che si è dato fuoco.

Con la coda dell'orecchio non posso esimermi dall'ascoltarlo, perché quel ragazzo si è dato fuoco per aver perso il lavoro da cinque mesi.

Ha solo 28 anni Fausto, adesso lotta con la morte.

La giornalista, nel servizio, fa riferimento ad un biglietto che Fausto ha lasciato alla fidanzata, dove sembra che abbia scritto: "Senza la dignità di un lavoro, non posso vivere"!

Senza la dignità di un lavoro...

Queste parole mi hanno martellato la testa per tutta la notte ed eccomi qui, a scrivere questo post.

Senza la dignità di un lavoro...

Già.
La dignità di un lavoro.

In un'Italia in cui il lavoro manca sempre di più, la gente, per non perdere la dignità, si suicida.
In un'Italia in cui gli imprenditori non riescono più a pagare le tasse perché impossibili da sostenere, per non perdere la dignità, si suicidano anche loro.

In un'Italia in cui le persone si suicidano perché perdono il lavoro, o perché non riescono più a pagare le tasse, loro, i politici italiani, discutono sul mantenere i conti in ordine e su come
dovrebbe essere la legge elettorale.

Insensibili!

Insensibile il Capo dello Stato.
Insensibile il Capo del Governo.
Insensibili i membri del Governo.
Insensibili i politici italiani.

Insensibili.
Per non usare un aggettivo diverso, molto più adatto a spiegare il mio completo disgusto per tutta la classe politica italiana.

Insensibili e distanti dalla gente.

Insensibili al grido di dolore e di disperazione che viene da più parti del paese.

Insensibili, solo insensibili!
Distanti anni luce dalla realtà del paese.

Sembra che tutti, vivano sulla Luna, tanto sono distanti dalla gente.

Sanno solo ripetere che i conti sono e devono rimanere in ordine; che siamo usciti dalla recessione...

Insensibili e stupidi!

Perché continuando con questa cura, tra poco non ci saranno più italiani da salvare e, nessun conto da tenere in ordine.

Ma possibile che oltre ad essere così insensibili siano anche così ottusi?

L'Italia ha bisogno di uno shock economico!
Al Diavolo l'Europa e la Merkel!

Possibile che siano, contemporaneamente, "insensibili, stupidi, ottusi e incapaci" tutti quanti?

Possibile che non capiscano che bisogna sforare il tetto del 3% per rilanciare l'economia , prima che il malato (l'Italia), muoia del tutto?

Mentre penso a Fausto, e a tutte le persone che dal 2011 ad oggi, si sono suicidate per una crisi economica che poteva essere gestita meglio...

la mia mente va ad Adam Smith, e al suo trattato economico: "La ricchezza delle Nazioni". Dove spiega con parole chiare, che la fonte della ricchezza di una nazione è il LAVORO!

Possibile che nessuno dei nostri politici lo abbia letto?

Parrebbe di no.
Ecco perché l'Italia sta lentamente affondando, ingessata dalle tasse e dalla burocrazia, che uccidono le imprese.

E le imprese, sono le uniche in grado di creare lavoro.

Ai politici italiani, tutti (salvo solo quei giovani che per la prima volta si sono seduti in parlamento), dico: vergognatevi per come avete rovinato l'Italia.

Abbiate almeno la stessa dignità di Fausto: andate a Potenza e trovate il coraggio di chiedere scusa a quel ragazzo, alla sua fidanzata e ai suoi genitori.

E poi, come dice anche Beppe Grillo: andatevene subito a casa e ridate la sovranità al popolo italiano.

Giancarlo Fornei

ps: di professione faccio il formatore e dal 2011 ad oggi, ho perso oltre il 57% di ore di formazione negli FSE (Fondi Sociali Europei). Un crollo devastante per la mia economia e quella della mia famiglia. Quest'anno, per dare da "mangiare ai miei", pagare le bollette e le rate di Equitalia che non danno respiro, ho dato fondo ai risparmi di una vita. 
Tra poco, in posta, non ci saranno più buoni da prelevare.  
Ma se lo Stato Italiano pensa che io tenterò il suicidio come il povero Fausto, ha fatto male i conti. Non conosce Giancarlo Fornei.  
Io resisterò e combatterò come so far meglio: con le parole, scrivendo i miei libri e pubblicando i miei articoli sui blog. E laddove non dovessero più bastare le parole, sono pronto a scendere in piazza e battermi per la mia dignità.
 
 

Commenti

  1. mentre i politici cercano di mettere a posto i conti e i cittadini si suicidano nell'indifferenza della classe politica (che vergogna, ma per loro la crisi non c'è) Grillo dice andatevene tutti a casa. Bene! ma lui che ha fatto per medicare le ferite dell'Italia che muore? aspetta di prendere la maggioranza assoluta in Parlamento, cosa alquanto impossibile. E allora anche lui sta bene come sta altrimenti avrebbe fatto un governo dove invece di sparlare solo avrebbe potuto decidere sul da farsi e invece ha avuto paura di governare, perché? avrebbe potuto prendere il "famoso toro" per le corna e invece sta a starnazzare nelle piazze contro quello e questo, ma lui che fa? Qui le chiacchiere stanno veramente a zero, bisogna parlare meno e agire di più, ma tutti pensano ai loro interessi, anche Grillo se no sarebbe entrato in Parlamento per coniugare il verbo "FARE" ma ha preferito fare solo il "grillo parlante, anzi, starnazzante. Via tutti, anche a Grillo. Ma gli italiani non hanno ancora imparato come si fa, basta andare tutti a votare ed annullare la scheda elettorale, semplice come bere un bicchier d'acqua

    RispondiElimina
  2. Quel ragazzo ha sbagliato perche' a mancato di rispetto a se' stesso. A prescindere dalla mancanza di lavoro affermo il GRANDE VALORE SACRO DELLA VITA, una vita che in ogni caso va vissuta affrontando tutte le difficolta' per quanto dure e compkesse. Per quanto nostra, affermo che la nostra vita, per quanto nostra,non ci appartiene e va vissuta fino alla nostra morte naturale. Comunque posso capire quello che deve aver provato quel ragazzo. Ricordo il mio stato mentale ed emotivo nel giorno in cui ho saputo della morte del mio Maestro: ero cosi' alterato che nemmeno un taglio accidentale di coltello profondo piu' di 5 cm sulla mano sinistra mi faceva male. AVVOLTE LE FERITE DELL ' ANIMA TRASCENDONO IL DOLORE FISICO CHE NON SI AVVERTE... Poi .... gradualmente si reagisce, il dolore gradualmente si attenua e si riprende il pieno controllo della vita perche' capisci che e' la tua vita e per quanto lunga possa sembrare in realta' e breve e non deve essere sprecato nemmeno un secondo. ' gli anni sono solo dei momenti ' , cosi' afferma Roberto Vecchioni in una celebre canzone che e ' pura filosofia.
    Ritornando al tema del post, posso affermare con certezza che la pressione fiscale dello stato Italia e' eccessiva. Occupandomi nella mia azienda di contabilita', fiscalita' e di analisi e redazione del bilancio noto che gli F24 assorbono una ingente quantita' di risorse, ma non ostante tutto, la mia azienda legata al Tubificio di Terni investe, produce a pieno regime e da' lavoro a piu' di 60 famiglie.... ma non ostante tutto, ci soffro quando si presentano nuovi ragazzi disperati a cui non possiamo dare lavoro.. spesso, osservo, occhi lucidi di disperazione...
    Per quanto riguarda il tema ' politica ', segnalo un bellissimo post di Italo Cillo intitolato ' E SE FOSSI TU IL RE DEL MONDO COSA FARESTI '. IL SENSO DI QUEL POST, e invito tutti a leggerlo sul sito ufficiale di Italo e' che nessun uomo e' in grado di governare su altri uomini con imparzialita', amore, onesta' senza ricorrere alla coercizione. Robert Cialdini nel libro ' le armi della persuasione ' parla del complesso, ma anche disumano, principio di autirita'. In ogni caso i costi della politica sull' economia del paese Italia non sono di poco conto... critico gli inutili sprechi di risorse per quanto riguarda l' investimento bellico..... COME SI PUO' PARLARE DI PACE E PENSARE DI MANTENERLA CON STRUMENTI DI INTIMIDIMENTO... E' una contraddizione da pazzi......
    Concludo qui le mie riflessioni... richiamando e ricordando a tutti il valore del principio universale di responsabilita'.

    RispondiElimina
  3. Caro Raffaele,
    purtroppo i politici italiani sembra che vengano e stiano sulla Luna, tanto sono lontani dai nostri problemi...

    Condivido totalmente la tua valutazioen su Grillo e il Movimento 5 Stelle: solo disfattismo allo stato puro, nessuna proposta propositiva!

    E dire che, come dici anche tu, avevano una grande opportunità per dimostrare al paese cosa sapessero fare...

    Non condivido, invece, la tua ultima analisi: votare scheda bianca o nulla, aiuta solo la lobby dei partiti.

    Ci vorrebbe un nuovo Masianiello, che si candidasse e non avesse nulla a che fare con i partiti e movimenti attualmente presenti in parlamento!

    Totalmente nuovo; qualcuno vuole farsi avanti?

    Un grande abbraccio e Buon Natale...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Giancarlo
      non ho parlato di scheda bianca (me ne guarderei bene), ho parlato di ANNULLAMENTO delle schede, il che non darebbe niente alle lobby perché nel caso di una maggioranza di schede nulle tutti i candidati sarebbero bocciati e dovrebbero andare a casa. I prossimi in lista IMPAREREBBERO che il popolo è attento e che: o si governa bene, oppure si fa fagotto e si torna a casa, perché il popolo a questo punto sarebbe "democraticamente" maturo. Questa sarebbe una vera "rivoluzione" democratica: abbattere le lobby attraverso l'espressione di voto senza pensare di dover buttare bombe sul parlamento come tanti farneticano.
      Il problema è che tutti, quando si deve votare, pensano: "io speriamo che me la cavo" e votano per parenti amici e imbonitori vari in attesa di qualche promessa che nessuno mantiene.
      Un caro augurio di Buon Anno

      Elimina
  4. Caro Marco,
    anche per me l avita è sacra, ma dobbiamos empre provare a metterci nei panni degli altri.

    Di sicuro, comprendo più il suo gesto di quello di alcuni grandi attori e cantanti che in passato si sono suicidati per altri motivi: Fausto, seppur non condivido il suo gesto, aveva un motivo serio, tutti quei bei personaggi no!

    Si, amico mio, pressione fiscale in Italia è veramente eccessiva; oserei dire insopportabile!

    Leggerò molto volentieri il post di Italo...

    un grande abbraccio e Buon Natale...

    RispondiElimina

Posta un commento