Tanta fatica per arrivare al centro del sistema ed esserne i legittimi protagonisti per poi crollare di schianto travolti dalla perdita di contatto con la società civile.
Come sono giunti a questo?
Il loro vero peccato è che non incarnano più quegli ideali di passione e di dedizione, di impegno e convinzioni che sbandieravano come connaturati alla loro esistenza".
Basterebbe questo brano per consigliare il bel libro di Piero Ignazzi: alla vigilia delle elezioni, il politologo bolognese offre quasi una "guida al voto consapevole".
Dopo decenni di scandali, promesse e populismi, la stanchezza è tanta.
"Eppure non c'è scampo: senza i partiti non c'è democrazia", avverte Ignazi.
Non resta che impegnarsi a difendere la democrazia dai partiti.
Forza senza legittimità di Piero Ignazi
Recensione di Achille Scolabrin su La Nazione, 3/02/13
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