9 ore di Consiglio dei Ministri per partorire quello che hanno sempre fatto tutti i governi in carica: più spesa pubblica, più assunzioni di dipendenti pubblici.
Un piccolo esercito di 22471 tra nuovi docenti, personale educativo, e dirigenti scolastici, si appresta a ringraziare Babbo Natale Monti.
Se qualcuno si aspettava il taglio delle tasse in busta paga ai lavoratori, il taglio del costo del lavoro per le imprese e il taglio delle tasse in generale, è rimasto deluso.
Profondamente deluso.
Monti predica bene (la spending review) e razzola male (aumento dei dipendenti pubblici, aumento delle tasse, aumento dei disoccupati, esodati, tagli alle pensioni, Imu, prezzo della benzina alle stelle, aumento dell'Enel...).
Ha ragione Beppe Grillo: «L'estate sta finendo, ma le balle governative resistono».
E aggiungo io: ad aprile (o marzo?), quando andremo a votare, ci facciamo 4 risate. Spazzeremo via dal parlamento tutta quella classe politica d'incapaci che sorregge questo governo di... (bip di censura)!
Giancarlo Fornei
Fonte dati: La Nazione, 25/08/12
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