Allora, รจ proprio impossibile diminuire i maxistipendi dei parlamentari?


 
Un articolo del grande Sergio Rizzo


Incredibile: si รจ dimesso il Presidente della commissione che doveva calcolare di quanto tagliarli, per adeguarli alla media europea.

Le dimissioni della commissione Giovannini non sono altro che la certificazione dell'ennessimo fallimento dei nostri geniali legislatori.

Se di fallimento, naturalmente si puรฒ parlare: perchรจ il sospetto che tutto fosse stato studiato per arrivare a rendere impossibile l'adeguamento degli stipendi dei superburocrati e dei parlamentari alla media europea รจ piรน che fondato.

Fin dall'inizio era chiaro che quella legge sarebbe stata inapplicabile.

Concepita per ridurre gli stipendi dei politici, l'idea di allineare le paghe alla "media europea" era stata poi estesa alle Authority, ai capi dipartimento, ai segretari generali, ai dirigenti pubblici...

Per ragioni di equitร , dissero.

Molte di queste figure perรฒ non hanno una corrispondenza negli altri Paesi di Eurolandia.

Ed รจ evidente che se anche per uno solo di costoro fosse stato impossibile fare un confronto con le retribuzioni europee, anche tutti gli altri sarebbero stati automaticamente risparmiati dai probabili tagli.

Per ragioni di equitร , ovvio.

Tipico caso di una legge fatta ufficialmente per ottenere un risultato (tagliare le buste paga esagerate) ma ufficiosamente servita a raggiungere l'obiettivo contrario (non tagliarne nessuna).

Quindi gli stipendi dei parlamentari non diminuiscono.

Diabolico, no?


Articolo di: Sergio Rizzo
Fonte notizia: Oggi, 18 aprile 2012

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