Sono sempre meno le imprese che si rivolgono alla Cna di Livorno per trovare personale qualificato.
Non perchè l'associazione degli artigiani abbia perso appeal; ma le aziende hanno poco lavoro da offrire, la crisi morde.
C'è però un "lato b" che spesso non viene ascoltato: poca voglia di fare mestieri come carrozzieri, panettieri e muratori.
"Nel settore della produzione alimentare che prevede l'impegno notturno - spiega il direttore della Cna Marco Valtriani - non si riesce a trovare giovani che abbiano voglia di imparare e lavorare".
Per non parlare della meccanica e carrozziere, settori dove la presenza di stranieri, under-30, è sempre più massiccia.
"I nostri ragazzi - continua Valtriani - non amano fare questi mestieri. Per fortuna ci sono gli stranieri anche molto capaci, nonostante il settore dell'auto si sia rinnovato negli ultimi anni".
Nemmeno i muratori parlano più italiano, con l'edilizia che a Livorno è in mano ai rumeni ed albanesi.
Di giovani locali ce ne sono pochi sui cantieri e la Cna, ormai da anni, non riceve più un curriculum destinato all'edilizia.
Tratto da un articolo molto più ampio di Pino Miglino, La Nazione 16/02/12 (parte già anticipata in un post precedente)
Non perchè l'associazione degli artigiani abbia perso appeal; ma le aziende hanno poco lavoro da offrire, la crisi morde.
C'è però un "lato b" che spesso non viene ascoltato: poca voglia di fare mestieri come carrozzieri, panettieri e muratori.
"Nel settore della produzione alimentare che prevede l'impegno notturno - spiega il direttore della Cna Marco Valtriani - non si riesce a trovare giovani che abbiano voglia di imparare e lavorare".
Per non parlare della meccanica e carrozziere, settori dove la presenza di stranieri, under-30, è sempre più massiccia.
"I nostri ragazzi - continua Valtriani - non amano fare questi mestieri. Per fortuna ci sono gli stranieri anche molto capaci, nonostante il settore dell'auto si sia rinnovato negli ultimi anni".
Nemmeno i muratori parlano più italiano, con l'edilizia che a Livorno è in mano ai rumeni ed albanesi.
Di giovani locali ce ne sono pochi sui cantieri e la Cna, ormai da anni, non riceve più un curriculum destinato all'edilizia.
Tratto da un articolo molto più ampio di Pino Miglino, La Nazione 16/02/12 (parte già anticipata in un post precedente)
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