Ruba cioccolato, condannato a due anni di carcere

Arezzo
Paga a caro prezzo l'irrefrenabile voglia di cioccolata un ragazzo di 25 anni che ha "rapinato" una barretta dal supermercato.

Due anni di reclusione: questo il verdetto del giudice monocratico aretino Ponticelli che ha accolto la richiesta del pm Albergotti.

La storia e il suo epilogo rasentano l'incredibile anche perchè, sempre a causa della famosa barretta, il giovane resterà in carcere benchè fosse incensurato al momento della condanna.

Arrestato per rapina impropria più una multa di 600 euro.

Per il giovane è stata anche disposta la custodia cautelare in carcere, con il mesto ritorno a Sollicciano.

Insomma, due anni di galera per una rapina che ha fruttato il bottino di un cioccolatino.
Così va il mondo.

Estratto da un articolo pubblicato su: La Nazione, 14 gennaio 2012


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La notizia ha qualcosa dell'incredibile...

Certo, il ragazzo ha sbagliato e sono il primo ad affermare che deve essere punito, ma due anni di carcere per del cioccolato...

mi sembra "molto" fuori luogo.

Soprattutto, se teniamo conto che in Italia, abbiamo amministratori e politici accusati di crimini ben più gravi e che, puntualmente, la fanno franca, alla faccia nostra...

Ma sarà che il ragazzo, essendo di nazionalità Rumena, ha già un marchio addosso, che lo predispone per una pena maggiore?

Continuo a pensare che in Italia, la giustizia non funzioni...

Giancarlo Fornei

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