Il Club della Terza Età

Ieri sera ho visto le dichiarazioni di voto al senato e mi sono vergognato di essere italiano.

Con la scusa del difficile momento per l'Italia, tutti i gruppi parlamentari - tranne la Lega - pur con toni e sfaccettature diverse, hanno dichiarato fiducia al "Governo Monti".

La paura di andare a votare, ma soprattutto - almeno a mio modesto avviso - la paura di non completare la legislazione, perdendo tutti i benefici che la stessa contempla, ha fatto si che i nostri "amati" parlamentari, si unissero in una sola voce e votassero la fiducia.

Sono talmente attaccati alla loro poltrona, che hanno preferito fare un "pastrocchio generale".

Il bello, è che hanno il coraggio di affermare che è per il bene dell'Italia.
Vergogna!!!

Caro Signor Presidente della Repubblica, pur essendo rispettoso della Sua figura, mi permetta di dissentire dalle Sue scelte.

No!
Non sono per nulla in sintonia con la Sua decisione, che considero una vera e propria forzatura della Democrazia.

Questo "Governo" non mi appartiene, io non l'ho votato.
Così come non mi risulta che lo abbiano votato altre persone.

Ma la sovranità di noi italiani, dove cavolo è andata a finire?

E se proprio si doveva fare questo pasticcio di Governo, non era meglio farlo durare solo pochi mesi e poi andare alle libere consultazioni elettorali?


Caro Signor Presidente della Repubblica, in passato mi sono compiaciuto per alcune Sue scelte, ma questa volta, non riesco proprio a condividerla.

Mi dispiace, ma la considero gravemente lesiva della mia libertà di voto.

Solo la Lega, molto più responsabilmente di altre forze politiche, ha chiaramente detto che questo "è un governo dei poteri forti".

Così come ha dichiarato la sua indisponibilità a dare la fiducia ad un governo che non è stato legittimato dagli italiani.


No.
Non mi si venga a dire che siamo in un momento difficile, in cui ci voleva un governo forte, di "Unità Nazionale".

La verità, è che tutti, e ripeto tutti i parlamentari in carica, da destra, centro e sinistra, avevano paura di andare a casa e di non far più ritorno in parlamento.

Infine, una considerazione anche su di Lei, caro Onorevole Berlusconi, che in tempi non sospetti ho votato più di una volta.

Anche Lei mi ha molto deluso, per come ha governato negli ultimi due anni, meglio dire, "vivacchiato" e per il coraggio che non ha dimostrato.

Ma di quale "senso dello Stato" parla?
Perché in questi ultimi tempi non si è rimboccato le maniche e dato da fare?

Più volte, dalle pagine di questo blog mi sono permesso di farle notare che stava perdendo tempo e che sarebbe stato opportuno occuparsi degli "Italiani".
Dell'economia che crollava.

Invece, Lei ha continuato a fare le Sue battaglie sulla giustizia, contro tutti e tutto. Che mi creda, "non fregavano" nulla a nessuno.

Dov'è finito il Berlusconi "imprenditore", capace di creare ricchezza per le Sue imprese?

Io ho votato quel "Berlusconi", non il "politico" che ne è diventato.

E' per questo, che dalle pagine di questo post, che magari non leggerà nessuno, Le annuncio che il mio voto, Lei e, soprattutto il Suo partito, non lo prenderà più.

Da oggi, preferisco essere "leghista".

Almeno loro, pensano agli italiani, e non si sciacquano la bocca con la parola "Europa" che, diciamoci la verità, ci ha procurato più danni che vantaggi.

Infine, mi si permetta di fare una battuta sul nuovo governo.

Personalmente, oserei chiamarlo: "Il Club della Terza Età"!
Con tutto rispetto, per le persone anziane, che sono una grande risorsa per il paese.

Ma, mi chiedo a voce alta: giovani capaci e competenti, non c'è n'erano in Italia?


Possibile che solamente in Italia, non ci siano persone giovani, competenti e meritevoli di far parte di una squadra di governo?


Giancarlo Fornei

Commenti

  1. Ciao Giancarlo.
    Beh, qualcuno il tuo post l'ha letto... D'accordo su tutto, soprattutto sul fatto che (anch'io in tempi 'andati' ho votato Berluska, anche se con il sorriso tirato), se siamo nelle mani dei banchieri (ma lo è sempre stato da un bel pezzo - Ezra Pound docet), la colpa è delle berlusk-arlecchinate del (simil)Drago e dei suoi draghetti, nanetti e ballerine sulle spalle di giganti dai piedi di argilla.
    Quanto alla non-considerazione dei giovani, se non per le grandi-fratellate e frittelle varie e avariate, è un vizio tipicamente italiano. L'Italia: paese di mamme, mammolette e mammelle
    da succhiare. Quando, invece, in potenza (e Potenza - virtuale) è il sommo Paese!
    D'altronde, qui da noi solo la Conoscenza viene censurata. "Il mio popolo muore per mancanza di conoscenza..." è scritto nell'Antico Testamento. E poi, si sa, "il sapere è una farfalla notturna"!
    Per aspera ad astra.
    Nicola Perchiazzi
    P. S. A proposito di conoscenza ("by the way" direbbe un piennellista anglo-yankee, giocando alla Erickson su 'by' e 'buy'...), leggi - oltre ai miei due libri sulla PNL - il mio romanzo multilivello e dalla 'scrittura' piennellistica: "Gocce di pioggia a Jericoacoara" (li trovi tutti, p.es., su "Il Giardino dei Libri"). Sarai grandemente stupito, non solo, ma ti 'rispecchierai' mirabilmente...
    Grazie (e se ti piace, pubblicizzalo, tu che puoi...).

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  2. Ciao Nicola,
    grazie per il commento e per "non farmi sentire troppo solo"...

    Farò il possibile per leggere i tuoi libri e farli conoscere un pò in giro...

    un abbraccio

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