La solita e inutile polemica dei sindacati sull'apertura dei negozi il 1° Maggio

Questa volta sono totalmente dalla parte del Sindaco di Carrara, Angelo Zubbani.

In maniera intelligente, tenendo conto del momento di difficoltà economica in cui versiamo e, soprattutto, del fatto che siamo in una zona turistica (finalmente se ne sono accorti), ha firmato un’ordinanza che consentirà agli esercizi commerciali di rimanere aperti anche nei giorni di Pasqua, pasquetta e durante la festa dei lavoratori.

Non capisco e non comprendo la solita e inutile polemica dei sindacati, che hanno proclamato, tanto per cambiare, lo sciopero.

L'apertura dei negozi non sarà certamente la "panacea" di ogni male, ma è comunque un modo per dare linfa vitale ad una economia, come quella di Carrara e dintorni, da terzo mondo.

Invece, eccoli lì, i soliti sindacati: a gridare allo scandalo, ai diritti dei lavoratori!

Inoltre, non comprendo perché un cuoco, una receptionist alberghiera o un cameriere devono lavorare e un commesso no!

Mio figlio, quando faceva l'apprendista pasticcere, ha sempre lavorato tutte le feste, 1° Maggio compreso.

Anche mia moglie, che lavora come stagionale nel turismo, si "cuccherà" tutte le feste, eppure, non si lamenta.

Anzi, in tempi di crisi come questa, è grata del fatto che sia stata richiamata dopo le precedenti stagioni.

Siamo in una zona depressa, ed anziché pensare a rilanciare il turismo e l'economia locale, spendiamo tempo e chiacchiere in inutili polemiche sull'aprire o meno i negozi il primo maggio.

Ma stai a vedere che hanno ragione i miei amici imprenditori del nord Italia, quando affermano che a Massa Carrara la voglia di lavorare e poco più di zero?

Mi rifiuto di crederlo, perché sono convinto che ci sono tantissime commesse e commessi che, responsabilmente, lavorerebbero anche il primo maggio.

E non venitemi a citare i diritti o la difesa di valori civili e religiosi. Un po' di senso di responsabilità, ecco cosa ci vuole.

Quella responsabilità che il Sindaco di Carrara ha dimostrato di avere.

Potrò anche sbagliarmi e magari stare antipatico agli amici sindacalisti, ma sono dell'avviso che con il loro operato di "bastian contrari", non fanno il bene della nostra zona e neppure quello dei lavoratori.

Così come non aiutano a migliorare la brutta nomea che abbiamo.

Giancarlo Fornei


ps
Avevo già parlato di questa "brutta" nomea" in un'intervista rilasciata ad Alfredo Marchetti, de La Nazione, puoi leggerla a questo link