L'università? Non serve per trovare lavoro...

L'Italia è l'unico paese in Europa dove chi ha fatto l'università ha meno opportunità di trovare un lavoro rispetto a chi ha la licenza media.

Può sembrare un paradosso, ma è la perfetta fotografia dell'Italia di oggi.

L'Istat ha individuato l'identikit del disoccupato di oggi: ha trent'anni, una laurea e un master all'estero.

Insomma, sembrerebbe proprio che oggi, fare l'università, non sia la strada migliore per trovare lavoro.

Io resto della mia idea e continuo a pensare che non tutti nasciamo per essere avvocati, dottori o ingegneri.

Sul mercato del lavoro di oggi, mancano moltissime figure artiginali specializzate, come gelatai, pasticceri, cuochi, falegnami, ecc.

Sono figure professionali molto ricercate, e nella maggior parte dei casi, guadagnano molto più della stragrande maggioranza dei giovani laureati.

Certo, sono lavori in cui ci si sporca e anche faticosi, ma qualcuno dovrà pur fare questi mestieri, giusto?

Giancarlo Fornei

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